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Sintesi degli interventi in Consiglio Comunale 23/09/2019

Argomenti emersi grazie alla lettura e relativa approvazione della variante al bilancio: 


  • investimenti al palazzetto relativi all'impianto di insonorizzazione ed investimenti per completare l’opera di illuminazione pubblica
  • accantonamenti economici per assunzione nuovo cantoniere
  • spese legate al capitolo scuola per il riavvio delle attività scolastiche
  • 900 investiti per la pulizia esclusiva del Teatro Bonavia
  • spese relative al rifacimento della segnaletica orizzontalequesto punto ci ha permesso di domandare se è intenzione dell’amministrazione mantenere la segnaletica relativa alla pista ciclabile in via Aldo Moro, dal momento che non è ancora stata fatta. Il sindaco risponde che è in fase rivalutazione. Come minoranza sottolineiamo l’importanza della pista per gli spostamenti in sicurezza di bambini e adulti, che all'estero le piste sono una risorsa per il turismo e in generale sono utili a migliorare la sicurezza stradale e facilitare lo scorrimento dei veicoli. 

Aggiornamenti del Sindaco: 


  • accoglienza e festeggiamenti per l’arrivo degli argentini : a tal proposito ci siamo resi disponibili, per il prossimo futuro a sostenere e collaborare con l’amministrazione e il comitato di accoglienza.
  • la festa di San Michele, la festa dello sport e i festeggiamenti relativi al percorso dei Minianimatori, verranno celebrati in un’unica giornata : ci domandiamo se non sia necessario un tavolo di coordinamento per eventi complessi come questo dove il rischio di sovrapposizione e deleghe è alto

Punti ripresi su argomenti degli scorsi consigli:

Puliamo Genola
attraverso un articolo su La Fedeltà dello scorso mese, abbiamo appreso con piacere che ci sarà un’edizione di Puliamo Genola rinnovata, che vuole coinvolgere i cittadini, le scuole insieme a tutte le realtà associative del territorio. Ci chiedevamo se fosse disponibile già una data e diamo fin d’ora la nostra disponibilità per una collaborazione volta alla promozione e realizzazione dell’evento. Il nostro intento è coinvolgere il gruppo Genola in Comune e le diverse realtà associative di cui facciamo parte.

Risponde il Sindaco:
anche grazie al confronto con il Gruppo Genola In Comune, abbiamo deciso per una forma di evento più partecipata; la scuola, in qs momento, desidera essere il nostro interlocutore principale per comprenderne la disponibilità e successivamente costruire un tavolo di lavoro che coinvolga le varie realtà.

Mensa e utilizzo di materiale ‘usa e getta’: 
ci chiedevamo se fosse possibile avere, in sede di Consiglio, un aggiornamento in merito alle scelte sull'uso della plastica durante il consumo dei pasti scolastici. Si sono fatti passi avanti come anticipato e se no, quali gli impedimenti riscontrati?

Risponde Biondi in sede di presentazione delle variazioni di bilancio: 
è stato portato a termine l’acquisto della lavastoviglie e dei piatti in ceramica e a breve l’avvio del suo utilizzo. 

Come Genola in Comune riteniamo questo punto molto importante!!
Grande soddisfazione per aver portato all'attenzione dell’Amministrazione una questione di sicuro impatto ambientale nel nostro contesto e di grande significato educativo. In questo, riconosciamo al gruppo di maggioranza sensibilità e disponibilità. Restiamo disponibili per eventuali necessità di collaborazione

Stoviglie biodegradabili: 
dopo l’ultimo Consiglio, avevamo fatto pervenire una mail proveniente dalla CSEA ad alcuni consiglieri di maggioranza, con preghiera di condivisione agli altri membri. In tale mail il tecnico dello CSEA aggiornava e rassicurava in tema di smaltimento nei rifiuti organici: tali prodotti, se certificati dalla norma UNI 13432:2002, garantiscono appunto la compostabilità. 
Ci chiedevamo se il responsabile dello CSEA si è messo in contatto con i consiglieri come ci aveva condiviso, se tale informazione ha portato un confronto interno alla maggioranza e se la Giunta può valutare la sostituzione di stoviglie monouso in plastica con quelle biodegradabili per le attività di somministrazione legate ad eventi locali e di quali è partner.

Risponde il Sindaco:
le dichiarazioni precedenti da lui stesso condivise in merito allo smaltimento delle stoviglie biocompostabili, erano errate perché risalenti a 3 anni fa, quando non erano ancora state attivate le attuali disposizioni.
La telefonata del tecnico CSEA ha chiarito e ci faranno sapere se procederanno con l’acquisto e l’utilizzo di materiale usa e getta biocompostabile per le feste legate ad iniziative comunali.

Come Genola in Comune riteniamo che sia importante, preso atto della fattibilità della cosa, che la richiesta di stoviglie compostabili sia condivisa e sostenuta dalla cittadinanza.
La problematica del maggior costo, peraltro destinata a ridursi con l’utilizzo sempre più’ diffuso di questi materiali, non dovrebbe essere il motivo per continuare a produrre montagne di rifiuti non degradabili che potremmo evitare senza grande impegno!

Quali temi di lavoro per il futuro?
Abbiamo seguito un’intervista fatta al Sindaco in merito al tema della circonvallazione, ci farebbe piacere un aggiornamento sullo stato dell’arte, anche in merito ai dati di salute pubblica che sembrano essere in possesso dall'Amministrazione, come citato dallo stesso Sindaco e che riguarderebbero in specifico modo i rischi per l’età infantile.

Risponde il Sindaco:
il tema della circonvallazione ritorna periodicamente all'attenzione ed ogni occasione buona per la sensibilizzazione è ben accetta. I dati a cui si fa riferimento non sarebbero supportati dalle rilevazioni, ma resta il problema di sicurezza e di inquinamento ambientale.
Il Sindaco ricorda la recente approvazione della variante al piano regolatore, come apertura al nuovo tracciato proposto, ma conclude la questione con un tono sfiduciato, rinviando le responsabilità per la realizzazione dell’opera ad ANAS. Riferisce inoltre la volontà e la necessità di sostenere l’opera di rifacimento del manto sul tratto di statale interno al paese (via Roma e via Marconi), vittima di deterioramento per il grande afflusso di mezzi pesanti. La trattativa per tali lavori sarebbe in atto, con buona speranza di realizzazione.

Come Genola in Comune ribadiamo che il tema della circonvallazione è TRASVERSALE e riguarda la comunità di Genola nella sua interezza. Non può e non deve diventare strumento di propaganda politica e retorica.

Come favorire l’adempimento dell’obbligo scolastico e facilitare l’accesso e la frequenza alla scuola secondo quanto previsto dalle norme regionali? (Art. 2, punto b “La regione promuove l’offerta di servizi e interventi differenziati, volti ad ampliare e qualificare la partecipazione della persona al sistema di istruzione e formazione.”).
Desideriamo collaborare alla creazione di un tavolo di studio al fine di valutare l’accesso ai servizi scolastici in riferimento ad una contribuzione della spesa che varia in base all'Isee della famiglia di appartenenza e alla composizione del quoziente familiare.

Risponde il Sindaco:
è in previsione un’indagine conoscitiva dei bisogni delle famiglie in merito ai servizi scolastici. 

Come Genola in Comune abbiamo suggerito che le opzioni di riduzione della spesa che varia in base al reddito e al numero di figli frequentati, potrebbe già incidere positivamente sull'interesse e sulla potenziale iscrizione.
Ci contatteranno per il tavolo di studio.

Patto Educativo
domandiamo al sindaco di poter partecipare al tavolo del prossimo settembre che ha all’ODG: “analisi attività 2019-20120 e preparazione calendario eventi, approfondimento collaborazioni nell'ambito di politiche comuni per la comunità e il territorio” per poter partecipare e sostenere attivamente gli eventi del territorio. 

Risponde il Sindaco:
autorizza la nostra richiesta

Richiedenti asilo e rifugiati:
siamo a conoscenza dell’intenzione della Cooperativa Valdocco di chiudere nel mese di ottobre il CAS operante su Genola e ricollocare le 4 famiglie attualmente ospitate, tuttora in attesa del parere della Commissione in Prefettura riguardante la concessione del permesso di soggiorno in Italia (status di rifugiato). Tuttavia la precedente giunta si era espressa in termini di disponibilità ad attivare lo SPRAR a cui potrebbero accedere le famiglie ospitate a Genola in caso di giudizio favorevole dalla Prefettura. Si chiede al Sindaco quale sia l’intenzione dell’attuale Amministrazione al riguardo. Se vi sia, cioè, continuità con la precedente su questo tema ed eventuale disponibilità ad accogliere le famiglie già integrate nel contesto genolese (scuola, attività sportiva per i minori) nell’attesa del parere finale espresso dall’organo competente.

Risponde il Sindaco: 
conferma che vi sia stato un incontro tra Comune e Coop Valdocco. La posizione dell’Amministrazione sarebbe di disponibilità e rassicurazione. Tuttavia la questione non viene affrontata nelle questioni pratiche. Le famiglie che hanno ottenuto (o otterranno a breve) il parere favorevole dalla Commissione in Prefettura, potranno accedere alla cosiddetta rete SIPROIMI e verranno accolti (non si specifica se a Genola o in altri siti designati). Per le famiglie ancora in attesa dell’esito della domanda o in previsione di ricorso (possibile in caso di primo rifiuto da parte della commissione), la Coop Valdocco garantisce sostegno.


A tal proposito, esponenti della maggioranza sollevano una polemica riguardante “voci” disinformate, circolate in paese per creare volontariamente confusione e preoccupazione riguardo al futuro delle famiglie ospiti della comunità genolese.

Come Genola in Comune proprio per la delicatezza della questione e la volontà di evitare qualsiasi strumentalizzazione, riteniamo che l’Amministrazione debba assumere una posizione chiara e manifesta. Rassicurati in parte dalle parole del Sindaco, attendiamo la data prevista della chiusura del CAS e ci proponiamo come attenti osservatori della vicenda, disponibili innanzitutto come cittadini a collaborare perché Genola resti luogo di accoglienza e ospitalità.

Come ultimo, breve intervento cogliamo l’occasione del Consiglio Comunale per manifestare al Sindaco la nostra disapprovazione per il suo recente intervento a Pontida (in occasione del raduno della Lega – Salvini Premier) in qualità di rappresentante dei giovani sindaci leghisti d’Italia e insieme SINDACO DI GENOLA, sconfessando tutte le promesse elettorali di “lista civica” e le rassicurazioni riguardo al fatto che non avrebbe assunto il ruolo di Sindaco di partito.
Questo atteggiamento rafforza di conseguenza il nostro ruolo di minoranza rappresentativa della parte di paese che non condivide l’orientamento politico e sociale della Lega di Salvini.
Con un po’ di imbarazzo, ma senza alcuna controreplica si conclude il Consiglio Comunale.